Declino preoccupante per i Lepidotteri: colpa di pesticidi, agricoltura intensiva e perdita di habitat
Tra il 2000 e il 2020 gli Stati Uniti hanno perso il 22% delle popolazioni di farfalle. Un crollo silenzioso che mette a rischio l’intero equilibrio degli ecosistemi.
📉 Una strage invisibile
Secondo uno studio pubblicato sulla rivista Science, le farfalle americane stanno sparendo. I ricercatori hanno analizzato i dati relativi a 554 specie di farfalle negli Stati Uniti, scoprendo che le popolazioni si riducono in media dell’1,3% ogni anno, con un crollo complessivo del 22% tra il 2000 e il 2020.
Il dato più drammatico riguarda 22 specie che hanno perso oltre il 90% dei propri esemplari.
🐝 Un destino simile a quello delle api
Il declino delle farfalle non è un caso isolato. Durante l’inverno 2024-25, più di un milione di colonie di api sono state decimate negli Stati Uniti. Un trend che preoccupa gli esperti, perché farfalle e api svolgono un ruolo chiave nella catena alimentare come impollinatori.
Stiamo assistendo a un collasso degli impollinatori. Se non interveniamo ora, le conseguenze saranno irreversibili”, afferma un ricercatore coinvolto nello studio.

🚜 Le cause del declino
Tra i principali responsabili del declino figurano:
- Agricoltura industriale e monocolture estensive
- Uso massiccio di pesticidi e fertilizzanti chimici
- Distruzione degli habitat naturali, come praterie e margini boschivi
Anche i cambiamenti climatici stanno contribuendo ad alterare i cicli vitali e le rotte migratorie di molte specie.
🌱 C’è ancora speranza?
La buona notizia è che, secondo gli autori dello studio, le farfalle potrebbero riprendersi in tempi relativamente brevi, se venissero adottate misure concrete per proteggerle. Tra le azioni raccomandate:
- Ridurre l’uso di sostanze chimiche in agricoltura
- Riqualificare gli habitat naturali
- Promuovere una gestione sostenibile del paesaggio, a livello locale e nazionale
✍️ Anche nel nostro piccolo, possiamo fare la differenza: coltivare piante autoctone, evitare pesticidi e creare spazi amici degli insetti impollinatori.