Piccola, delicata, ma dalle grandi proprietà: la camomilla tedesca (Matricaria recutita) è una pianta annuale conosciuta da secoli per i suoi usi terapeutici e il suo profumo inconfondibile di mela.
Nel giardino o nell’orto, coltivarla significa non solo godere della sua bellezza e del suo aroma, ma anche raccogliere un rimedio naturale prezioso per tutta la famiglia.

Origini e caratteristiche botaniche
La camomilla tedesca è originaria di Europa, Nord Africa e Asia settentrionale. Appartiene alla famiglia delle Asteraceae ed è facilmente riconoscibile per i suoi fiori simili a margherite, con petali bianchi e centro giallo.
Le sue foglie sottili e frastagliate emanano un profumo dolce che ricorda la mela. Non a caso, il nome “camomilla” deriva dal greco chamaimēlon, cioè “mela della terra”.
Germanica o romana? Le due camomille più usate
Tra le tante specie, le due camomille più diffuse in fitoterapia sono:
- Camomilla tedesca (Matricaria recutita o Matricaria chamomilla): annuale, alta 40-70 cm, dal portamento cespuglioso.
- Camomilla romana (Chamaemelum nobile): perenne, tappezzante, dai fiori più dolci e delicati.

La camomilla romana si presta bene come coprisuolo decorativo, tra lastre di pietra o in bordure miste, mentre la tedesca è quella più utilizzata in ambito erboristico.
Coltivazione: semplice, profumata, resistente
La camomilla ama il sole pieno o la mezz’ombra e predilige un terreno leggero, ben drenato, anche povero. È una pianta poco esigente, ma offre il meglio nelle zone con estati miti.
Nelle regioni più calde può essere coltivata durante l’inverno.

Necessita di annaffiature regolari durante l’estate, ma una volta ben radicata, tollera la siccità. È in genere resistente ai parassiti, anche se può attirare piccoli coleotteri. Va tenuta sotto controllo anche per l’insorgere di funghi o oidio.
Propagazione: facile da seme o da piantina
La camomilla si riproduce da seme o partendo da piantine giovani. Si auto-semina facilmente e la camomilla tedesca può incrociarsi tra varietà.

Solitamente fiorisce dalla primavera all’autunno inoltrato, tranne nei mesi più freddi.
Proprietà terapeutiche e principi attivi
La camomilla è antinfiammatoria, rilassante, antispasmodica, carminativa (riduce i gas intestinali), antibatterica, antiallergica e antifungina.
I suoi principi attivi principali includono:
- Azulene
- Flavonoidi
- Tannini
- Glicosidi amari
- Salicilati
- Coumarine
- Sali minerali (calcio, magnesio, fosforo)
Usi tradizionali e moderni
Da millenni la camomilla è usata come rimedio casalingo, e oggi è ancora molto diffusa, soprattutto come infuso calmante.
Tra gli usi principali troviamo:
- Coliche e crampi intestinali
- Gonfiore e flatulenza
- Mal di pancia nei bambini
- Dolori mestruali
- Ansia e nervosismo
- Infezioni oculari (uso esterno)
- Dermatiti ed eczema (impacchi e unguenti)
- Infezioni gengivali e orali (gargarismi)
Curiosità
In uno studio tedesco, la camomilla si è dimostrata efficace nella guarigione delle ferite da tatuaggio, riducendo infiammazione e accelerando la cicatrizzazione.
Come usare la camomilla in modo pratico
La parte utilizzata è il fiore, raccolto quando è completamente aperto. Può essere usato fresco o secco, in infusi, decotti, bagni o cosmetici naturali.
Ecco alcuni utilizzi semplici:
- Risciacquo per capelli: bollire i fiori 20 minuti, filtrare e usare per schiarire e condizionare.
- Gargarismi o collutori: fare un tè e lasciarlo raffreddare.
- Bagno calmante: aggiungere una manciata di fiori secchi nell’acqua calda.
- Impacchi per la pelle: pestare i fiori secchi e mescolarli con poca acqua calda per creare una pasta lenitiva.
Attenzione a…
La camomilla è generalmente sicura anche per bambini, ma non è raccomandata in gravidanza (come tintura) e in caso di allergia alle Asteraceae (margherite, ambrosie, girasoli…).
Nota interessante
Si dice che la camomilla abbia un effetto benefico anche sulle piante vicine, rinforzandole se coltivate nello stesso spazio.
In chiusura
La camomilla è molto più di un semplice infuso della buonanotte: è una pianta medicinale potente, delicata e versatile, che può arricchire sia l’armadietto verde di casa, sia l’angolo aromatico del nostro giardino.
