Appena arrivano le fragole, per me è ufficialmente iniziata la bella stagione.
Oggi voglio portarvi con me in una ricetta semplicissima, allegra e profumatissima: l’Eton mess alle fragole. Un dolce inglese dalla faccia disordinata, ma con un cuore leggero e goloso. Proprio come me, direi.
Un dolce che sa di giardino e di risate
Questa ricetta mi fa pensare ai pomeriggi all’aperto, alle tovaglie stese sul prato, ai cucchiaini rubati dal bicchiere degli altri. E poi le fragole… se sono appena raccolte dall’orto o dal contadino di fiducia, è ancora meglio.
Ingredienti per 4 persone
Ingrediente | Quantità |
---|---|
Panna cruda molto fredda | 20 cl |
Yogurt compatto | 200 g |
Fragole mondate | 400 g |
Zucchero a velo | 40 g |
Zucchero semolato | 1 cucchiaio |
Per le meringhe:
- 3 albumi
- 90 g di zucchero a velo
- 90 g di zucchero semolato
Le meringhe: croccanti e dolci come nuvole
Non fatevi spaventare: fare le meringhe è più semplice di quanto sembra, serve solo un po’ di pazienza (e un forno che non abbia fretta).
Preriscaldo il forno a 130 °C (forno statico, livello 4-5).
Monto gli albumi a neve fermissima, aggiungendo pian piano prima lo zucchero semolato, poi lo zucchero a velo, in due o tre riprese.
La neve diventa lucida e compatta, proprio come deve essere.
Con una sac-à-poche formo delle piccole meringhe su una teglia foderata di carta forno. Inforno per 5 minuti a 130 °C, poi abbasso a 80 °C (forno a fessura aperta) e lascio cuocere per 2 ore. Dopo la cottura, le lascio raffreddare dentro al forno spento.
Consiglio di Antonietta:
Le meringhe si possono preparare anche il giorno prima e conservare in una scatola di latta o un contenitore ermetico. Rimangono perfette!
Le fragole: metà schiacciate, metà a pezzetti
Prendo la metà delle fragole e le schiaccio con una forchetta insieme a un cucchiaio di zucchero semolato.
Le altre le taglio a pezzetti e le tengo da parte.
Così avremo due consistenze: il succo dolce e profumato, e la polpa fresca che scrocchia sotto i denti.
La crema: chantilly allo yogurt, leggera e profumata
In una ciotola ben fredda (io la metto qualche minuto in frigo), monto la panna cruda con le fruste elettriche fino a ottenere una soffice chantilly.
Aggiungo lo zucchero a velo, poi lo yogurt compatto, e do un’ultima mescolata delicata.
🍶 Antonietta dice:
Lo yogurt dà una freschezza in più e rende tutto più leggero. E poi si sposa a meraviglia con il sapore delle fragole!
Montaggio: il bello dell’Eton mess è il disordine!
Prendo dei bicchieri o delle verrine ben fredde, e inizio a creare il mio “disordine ordinato”:
- Meringhe sbriciolate
- Crema chantilly allo yogurt
- Pezzetti di fragole
- Fragole schiacciate con il loro succo
E via con un altro strato, fino a riempire il bicchiere.
Alla fine, un tocco decorativo: una meringa intera e una fragola intera in cima, come ciliegina finale.
Servite freddo e… preparatevi ai complimenti!
Questo dessert va servito ben freddo, magari dopo una cena all’aperto o come merenda della domenica pomeriggio.
È leggero, colorato, irresistibile.
E il bello è che potete giocare con gli strati come volete: più meringhe? più crema? fate voi.
🌱 Riflessione da giardino
L’Eton mess è il dolce perfetto per chi ama raccogliere i frutti del proprio orto. Ma anche se non avete un giardino, basta una vaschetta di fragole dolci e mature per portare la natura in tavola.

Alla prossima ricetta golosa,
Antonietta ☀️