Il Bacillus thuringiensis per difendere i Pelargoni dalla farfalla africana

da | Giu 18, 2025 | Fiori | 0 commenti

Un metodo semplice, naturale ed efficace contro il nemico numero uno dei gerani: la Cacyreus marshalli.

Il problema: la farfalla africana dei gerani

Chi coltiva Pelargoni (i comuni “gerani”) conosce bene il pericolo rappresentato dalla Cacyreus marshalli, una piccola farfalla invasiva che depone le sue uova sulle piante e, nella fase larvale, le devasta dall’interno.

Questa farfalla, originaria dell’Africa, è specializzata nel colpire solo i Pelargoni, scavando gallerie nei fusti e facendo appassire foglie e fiori.


La soluzione: il Bacillus thuringiensis kurstaki

Contro questo insetto, un alleato prezioso e naturale è il Bacillus thuringiensis kurstaki (Btk): un batterio che, una volta ingerito dalle larve, le elimina senza danneggiare la pianta né gli insetti utili.

Vediamo insieme come lo preparo e applico per proteggere le mie piante.


La mia preparazione passo passo

1. Pesatura del Bacillus

Inizio pesando la quantità necessaria di prodotto. Di solito utilizzo una bilancia da cucina per maggiore precisione.


2. Aggiunta dello zucchero

Dopo la pesatura, trasferisco il Bacillus in un piccolo contenitore e aggiungo un po’ di zucchero. Questo passaggio serve a favorire la fermentazione e rendere il composto più attrattivo per le larve.


3. Preparazione dell’acqua

Nel frattempo, riempio un secchio con acqua a bassa durezza. Personalmente uso quella ottenuta per osmosi inversa, ma si possono usare alternative valide come:

Consiglio pratico:

  • Acqua del condizionatore
  • Acqua distillata per ferro da stiro
  • Acqua di rubinetto con un pizzico di acido citrico

4. Scioglimento del Bacillus

Con un po’ dell’acqua prelevata dal secchio, sciolgo Bacillus e zucchero mescolando con cura. Il composto deve risultare ben amalgamato.


5. Versamento e miscelazione finale

Verso il contenuto nel secchio e mescolo il tutto con una bacchetta o un vecchio cucchiaio di legno.


Applicazione: la difesa ha inizio

Con il composto pronto, lo trasferisco nella pompa a spalla e lo distribuisco su tutti i Pelargoni, insistendo bene nelle zone più colpite.

L’efficacia del Bacillus è massima se applicato la sera, con temperature più miti e umidità in aumento.

📌 Nota bene:
Il trattamento va ripetuto ogni 7–10 giorni o dopo una pioggia abbondante.


Perché questo metodo funziona

Il Bacillus agisce solo sulle larve della farfalla, risultando innocuo per l’ambiente e per gli insetti utili come api e farfalle autoctone. È quindi perfetto per chi pratica giardinaggio ecologico e vuole evitare insetticidi chimici.


Curiosità botanica

Sapevi che il vero nome dei “gerani da balcone” è Pelargonium? I gerani veri sono un altro genere botanico, spesso rustico e adatto ai giardini ombrosi.

🌱 Pelargonium zonale, Pelargonium peltatum, Pelargonium grandiflorum:

ogni varietà ha le sue preferenze e resistenze.


I miei consigli finali

  • Tratta solo alla sera o al mattino presto
  • Usa sempre acqua poco dura
  • Non conservare il composto per più di 24 ore
  • Osserva le piante dopo il trattamento per capire se serve ripetere

👉 Immagine verticale poetica/emozionale: Pelargonio con fiori aperti, gocce di rugiada, sfondo morbido all’alba o al tramonto.


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