L’estate è la stagione delle vacanze, ma per gli amanti delle piante questo periodo può essere fonte di preoccupazione: come fare a garantire le giuste cure alle nostre amate piante da balcone e da appartamento durante la nostra assenza? Niente paura! Con alcuni semplici accorgimenti, potremo goderci le ferie senza tormentarci per il destino delle nostre piante verdi.
1. Acqua: la risorsa preziosa
La prima regola fondamentale per la sopravvivenza delle piante durante le ferie è garantire loro un’adeguata riserva d’acqua. Ecco alcuni consigli:
- Innaffiare abbondantemente: Un paio di giorni prima di partire, annaffiare generosamente le piante, sia quelle da interno che quelle da esterno. In questo modo, il terreno avrà modo di immagazzinare una buona quantità d’acqua che aiuterà le piante a resistere durante la nostra assenza.
- Creare un sistema di irrigazione fai da te: Per periodi di vacanza più lunghi, possiamo ingegnarci con sistemi di irrigazione casalinghi. Un metodo semplice consiste nell’utilizzare delle bottiglie di plastica: tagliare il fondo della bottiglia, capovolgerla e interrarla nel terreno vicino alla pianta, dopo aver riempito la bottiglia d’acqua. In alternativa, si possono utilizzare coni di terracotta porosa o il metodo del filo di cotone: immergere un capo del filo di cotone nel terreno e l’altro in un recipiente pieno d’acqua; l’acqua per capillarità scorrerà lungo il filo, rilasciandosi gradualmente nel terreno.
- Gel idratante per un rilascio prolungato: Per un’idratazione ancora più duratura, è possibile aggiungere al terreno un gel idratante specifico per le piante. Questo prodotto aiuterà a trattenere l’acqua nel terreno, rilasciandola lentamente nel tempo.
2. Umidità : un ambiente confortevole
Oltre all’acqua, un altro fattore importante per la salute delle piante è l’umidità . Per contrastare la disidratazione durante le ferie, possiamo adottare alcune semplici strategie:
- Raggruppare le piante: Posizionare i vasi vicini tra loro crea un microclima umido che aiuta a mantenere l’umidità nell’aria.
- Vassoi con acqua: Mettere i vasi su vassoi riempiti di ciottoli e acqua, avendo cura che il fondo dei vasi non sia a diretto contatto con l’acqua. In questo modo, si crea un’evaporazione graduale che aumenta l’umidità nell’ambiente circostante le piante.
- Vaporizzare le foglie: Utilizzare un nebulizzatore per vaporizzare le foglie con acqua, soprattutto per le piante tropicali che soffrono maggiormente la disidratazione.
3. Posizione: il rifugio sicuro
Scegliere la giusta posizione per le nostre piante durante le ferie può fare la differenza:
- Ombra e luce: Spostare le piante in una zona del balcone o della casa che riceva luce indiretta, evitando l’esposizione diretta al sole durante le ore più calde della giornata. Un’eccessiva esposizione al sole potrebbe infatti causare appassimento e bruciature alle foglie.
- Protezione dal vento: Allontanare le piante da correnti d’aria forti, che potrebbero accelerare la disidratazione e danneggiare le foglie.
- Riparo dalla pioggia: Se possibile, riparare le piante da forti temporali che potrebbero rovinare i fiori e le foglie.
Consigli extra per viaggi lunghi
- Piante resistenti alla siccità : Se le vostre ferie sono particolarmente lunghe, potreste optare per piante che per loro natura sono più resistenti alla siccità , come cactus, succulente e alcune graminacee. Queste piante sopportano meglio periodi di stress idrico e con un po’ di attenzione avranno buone probabilità di sopravvivere anche alle ferie più lunghe.
- Preparazione per l’autunno: Se le vostre ferie coincidono con la fine dell’estate, potreste iniziare a preparare le piante da esterno per l’autunno. Riducete gradualmente le annaffiature e concimate con un prodotto specifico per la stagione autunnale.
Seguendo questi semplici consigli, potrete partire per le vostre vacanze serene, nella tranquillità di sapere che le vostre piante saranno in buone mani. Al vostro ritorno, le troverete rigogliose e in salute, pronte ad abbellire le vostre case e i vostri balconi con il loro verde splendente.
Andrea