Strudel di Mele

GiardinoWeb

Cari amiche e amici buongiorno, come non fare un buonissimo Strudel? Infatti mi manda questa ricetta una amica del blog di Parcines , Laura e ci invita a provarla e condividere con lei la nostra esperienza. Come sempre quindi, mai in pasta, iniziamo.

Mescolate alla farina un pizzico di sale, disponetela a fontana e incorporatevi l’uovo, due cucchiai di olio e poco alla volta l’acqua necessaria a dare all’impasto la giusta consistenza. Manipolate finché diventa liscio ed elastico e formate una palla; ungetela con poco olio e lasciatela riposare per mezz’ora.

Ora laveremo e metteremo in ammollo l’uva passa, sbucciate le mele e tagliatele a fettine. Versate i due ingredienti in una terrina, unite il miele, la cannella tritata, i pinoli e la scorza grattugiata del limone, mescolate e fate macerare.

Stendete la pasta sopra un canovaccio infarinato tirando una sfoglia molto sottile: cospargete su due terzi i biscotti sbriciolati e versatevi sopra il composto di uva passa e mele. Arrotolate poi la sfoglia alzando il canovaccio dal lato con il ripieno, in modo che alla fine rimanga sopra la parte di sfoglia vuota.

Aiutandovi sempre con il canovaccio, ponete lo strudel sulla piastra del forno o in una teglia unta d’olio e infarinata e infornate a 220 °C. Dopo mezz’ora di cottura spennellate la sfoglia con il succo di mele e cuocete ancora per 15 minuti circa. Spolverate di zucchero a velo.

Dai Laura, sicuramente sarà buonissima, ti faremo sapere sicuramente. E ora scopriamo, prima dei saluti, questo piccolo comune dell’Alto Adige.

Parcines, adagiato ai piedi del Gruppo di Tessa, è considerato la “porta del Parco Naturale”. Il paese, immerso nei frutteti, ha circa 3.500 abitanti e comprende le località di Parcines, Rablà, Tel, Vallettina, Quadrato, Monte Sole e Tablà, da non confondere con Tablà, nei pressi di Naturno.

Il cittadino più famoso di Parcines è senza dubbio Peter Mitterhofer, l’inventore delle macchine da scrivere, al quale è stato dedicato un sentiero didattico e un museo. Un’estesa rete di sentieri escursionistici di circa 200 km si snoda nel paese e nei dintorni. Il gran numero di cime di 3000 m, tra cui anche la Cima Roteck, fiancheggiano Parcines e rendono le vostre escursioni un’emozione alpina indelebile.

Assolutamente da non perdere, è una gita alla cascata di Parcines che, con un’altezza di ben 97 metri, offre uno spettacolo unico.

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