

Il gelsomino azzurro piace proprio a tutti. Sarà per la lunghissima fioritura che si protrae tra Aprile fino a quasi tutto l'autunno, oppure per il colore meraviglioso dei fiorellini che riempiono di azzurro il nostro giardino, o magari perché lo troviamo dappertutto nei giardini più antichi e in quelli moderni.
Si tratta di una sempreverde appartenente alla famiglia delle Plumbaginaceae, di aspetto molto vario a portamento arbustivo con fusti che possono raggiungere qualche metro di lunghezza. Il suo nome botanico (Plumbago) pare che derivi dalla convinzione che i suoi fiori causassero l'avvelenamento da piombo.
Credenze a parte se osservate bene i fiorellini azzurri riuniti in grappoli noterete una grande somiglianza con il gelsomino........ ed ecco spiegato il perché del nome " gelsomino azzurro ".

Dopo essere stati deliziati da tanta bellezza e da una generosa fioritura, non possiamo che prestare le nostre migliori cure a nostro gelsomino azzurro.
Pur essendo una pianta molto rustica che durante il periodo estivo non necessita di particolari attenzioni, se non quelle di dotarlo di tutori sui quali possa arrampicarsi e di costanti annaffiature, in autunno, invece, ha bisogno di doverose cure.
Infatti, teme moltissimo il freddo e può essere piantato in piena terra solo nelle regioni più miti. Nelle altre zone, a clima più rigido, dovrà essere piantato in vaso e riparato non appena avrà terminato il periodo di fioritura.

Una buona potatura al termine della fioritura è quello che ci vuole per garantire alla pianta una generosa fioritura primaverile.
Nelle piante in vaso dovrà essere eliminata tutta la vegetazione erbacea lasciando solo quella legnosa. Nella pianta in piena terra si dovranno accorciare i rami fino a 30 cm dal suolo e, anche in questo caso, lasciando solo la parte legnosa dei rami.
Se, come vi abbiamo consigliato, avrete piantato il gelsomino azzurro in piena terra in zone temperate, limitatevi alla potatura della pianta. Se invece il clima invernale è rigido e il vostro arbusto è in vaso allora dovrete proteggere anche l'apparato radicale inserendo tutto il vaso del gelsomino azzurro in un'altro, di tre misure più grande, riempito di paglia e riparando la parte aerea della pianta ricoprendola con un cappuccio di tessuto non tessuto.
Saranno garantite, la traspirazione e un'ottima protezione dal gelo di tutta la pianta.