

Se pensate che le api fossero efficienti impollinatrici vi stupirete di scoprire che i bombi sono in grado di fare il quadruplo del lavoro. La fitta peluria che li ricopre, infatti, è un efficace veicolo di "trasporto" del polline e, inoltre, li protegge dalle temperature più basse il che permette loro di "lavorare" più allungo nell'arco della giornata e per un periodo più lungo nell'arco dell'anno. I bombi vivono in società organizzate ma un po' meno rigorose di quelle delle api. Quando arriva la stagione fredda, le operaie si ribellano alle regine e spesso la comunità si scioglie con il risultato che la loro vita sociale ha in genere una durata annuale. Le regine sverna no in ricoveri di fortuna, come i cavi degli alberi, tane abbandonate o gallerie di roditori e solo in primavera formano una nuova colonia.

Se volete ospitare questi alacri e paffuti insetti, potete costruire un nido per loro. Scavate una piccola buca nella quale inserire un vaso di cotto con il buco sul fondo, in posizione rovesciata. Scavate in modo che il vaso entri nella cavità fuoriuscendo dal terreno di un paio di centimetri. Riempite per circa metà il vaso di foglie secche, segatura grossa, trucioli di legno non trattato erba secca. Poi coprite il tutto con un altro vaso più grande non forato, appoggiato a dei sassi così da rimanere sollevato, affinché gli insetti possono uscire ed entrare con facilità. Tenete presente che i bombi adorano i fiori di salice così se volete rendere davvero irresistibile il vostro invito, ponete il nido nelle vicinanze di questo albero.

