Il periodo di massimo splendore fu durante l’era vittoriana, quando erano ampiamente coltivati sia in grandi giardini privati che in parchi pubblici. Delle 200 specie stimate, pochissime hanno le qualità decorative che attirerebbero i giardinieri. Molti degli ibridi più appariscenti provengono da una manciata di specie sudamericane (alcune delle quali sono ora riconosciute nel genere correlato Corynabutilon ). In natura, tendono a crescere in un terreno ricco e umido all’ombra leggera di alberi ad alto fusto.
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Folte e graziose fioriture, queste semplici "margherite" porteranno una zona di colore al tuo giardino di fine…