Ciao a tutti gli amici del blog Giardinoweb! Oggi voglio parlarvi di un ortaggio autunnale che non dovrebbe mancare nel vostro orto: le puntarelle. Con l’arrivo della fine dell’estate, è il momento perfetto per iniziare la semina di questa deliziosa varietà di cicoria, che sarà pronta per essere raccolta e gustata durante il tardo autunno.
Le puntarelle sono particolari perché si concentrano nella formazione di germogli compatti al centro della pianta, circondati da foglie lunghe e sottili. Sono i germogli, o le punte appunto, la parte della pianta che andremo a raccogliere e a cucinare. Questi germogli hanno un colore chiaro, bianco-verde, poiché sono ancora molto teneri, e offrono una consistenza croccante con un delicato sapore amarognolo. La loro forma ricorda un po’ gli asparagi, il che spiega perché in alcune regioni vengono chiamate cicorie asparago.
Le puntarelle sono particolarmente diffuse nelle regioni del sud Italia e sono spesso consumate crude in insalata, condite magari con l’aggiunta di acciughe per un tocco di sapore extra.
Ma come fare per coltivare le puntarelle nel proprio orto? Prima di tutto, è importante sapere che questo ortaggio preferisce un clima mite, idealmente di tipo mediterraneo. La temperatura media ottimale per la sua crescita si aggira intorno ai 16-18°C, motivo per cui è più diffusa nelle regioni meridionali del nostro paese.
Quando scegliete il luogo nel vostro orto in cui seminare le puntarelle, assicuratevi che sia ben esposto al sole. Dopo la semina effettuata in questo periodo, potrete programmare una seconda semina alla fine dell’inverno, in modo da avere una raccolta anche in primavera.
Quindi, se volete assaporare la freschezza e il gusto unico delle puntarelle, è il momento di preparare il terreno e iniziare la semina. Ricordatevi di dar loro amore e attenzione, e saranno pronti ad arricchire la vostra tavola in autunno e primavera. Buona coltivazione a tutti gli appassionati di giardinaggio!
